Il lutto è una condizione sia successiva che anticipatoria alla perdita di una persona cara.
Il lutto anticipatorio si può vivere in una situazione di grave malattia, con rischio per se stessi o per una persona cara o conoscente. La paura della perdita ancora prima che avvenga, rende l’attesa maggiormente difficile. E’ quello che accade nella realtà della malattia oncologica, dove la diagnosi di tumore o nei casi gravi di condizione metastatica (la presenza di altre zone del corpo invase dalle cellule tumorali) rende concreto il rischio di morte e quindi del lutto successivo.
Il lutto in reazione alla perdita di una persona cara è una reazione normale ed inevitabile all’evento.
Alcune volte, però, possono svilupparsi reazioni patologiche legate alla difficoltà ad accettare la sua irreparabilità.
Vi possono essere disturbi legati a pensieri fissi, intrusivi e ricorrenti (tipo ossessioni), somatizzazioni, possono insorgere paure legate all’ospedale, alle terapie farmacologiche, alle visite, a luoghi o figure specifiche, a tutto quello che è legato alla malattia o alla morte.