L’Ipocondria è la preoccupazione legata al timore o alla convinzione di avere una grave malattia basata sull’erronea interpretazione di sintomi e funzioni corporee.
Oggi viene definita nel linguaggio psichiatrico come disturbo da sintomi somatici e disturbo da ansia di malattia.
La preoccupazione può riguardare le funzioni corporee (ad esempio il battito cardiaco) alterazioni fisiche di lieve entità (come un comune raffreddore o un lieve dolore articolare) oppure sensazioni fisiche vaghe o ambigue (affaticamento). L’esperienza del sintomo in queste persone si accompagna alla convinzione di soffrire di una qualche grave malattia con conseguente “ruminazione” sulle malattie.
La paura o la convinzione di essere malati spesso persistono nonostante le rassicurazioni mediche ed è per questo che tale disagio diventa centrale nella vita di queste persone.
Alcuni tipici comportamenti delle persone che soffrono di disturbo da ansia per le malattie sono:
- controllare spesso se nel corpo sono presenti possibili segni di malattie (ad esempio lividi, dermatiti);
- sottoporsi a numerose visite mediche specialistiche e alle più svariate indagini diagnostiche;
- ricercare su internet informazioni sulle malattie che si teme di avere oppure cercare nel web la diagnosi ai sintomi di cui si soffre.
Si possono avere degli andamenti ciclici nel tempo, con periodi di relativa tranquillità e altri in cui le preoccupazioni ricominciano, rispetto agli stessi vecchi sintomi o a sintomi nuovi che spesso sono vaghi, aspecifici e difficili da descrivere.